domenica 4 aprile 2010



Era una giornata speciale.Era il primo Gennaio.Gia' dal mattino presto, la piccola  dai pensieri sparsi e il piccolo biondo futuro calciatore giravano per la casa;da giorni si divertivano a cantare e parlare ad alta voce perchè Babbo Natale aveva portato una scatola con tanti tasti colorati e fili che giravano che per magia registrava le voci.La giovane sposa aveva detto che la scatola aveva un nome:registratore  Geloso .
Ma questa allegria aveva un altro motivo: molto importante ,piu' importante che quella scatola parlante:fra poche ore ,tutta la famiglia partiva  per un luogo sconosciuto che si trovava al di la del lungo ponte che passava sopra al fiume vicino alla citta'.Andavano in quel luogo per pranzare e vedere uno spettacolo alla tv che non avevano mai visto.
 Mentre la giovane sposa abbottonava i cappotti dei bambini, il giovane sposo guardava dalla finestra. Si , perchè non andavano soli :andavano con l'uomo dei viaggi.Un amico del giovane sposo, che spesso partiva per lunghi viaggi .L'amico sincero e molto affettuoso  che un giorno arrivò in negozio con uno strano cappello: era enorme e tutto di pelo.Se lo tolse e disse alla piccola"provalo , sentirai  che caldo  " la piccola prese quell'enorme cappello,infilò  il piccolo viso sotto tutto quel pelo " era vero "
Tutti,in negozio vollero  provare quel cappello sconosciuto , che teneva caldo . l'amico disse che si chiamava colbacco ed era un tipico cappello che si usava in Russia, il paese dove era stato un mese prima.
L'amico arrivò puntuale alle 11, tutti insieme salirono sulla  giardinetta verde del giovane sposo perchè l'amico non amava molto guidare
Partirono,percorsero la lunga strada alberata che portava a quella casa grande dove partono i treni,subito dopo, il lungo ponte;  attraversaro piccoli paesi .Con il naso appiccicato ai freddi vetri, i due piccoli guardavao quel paesaggio a loro sconosciuto e si chiedevano quando tempo mancava per arivare in quel luogo che solo il loro amico conosceva.
Arrivarono in un piccolo paese,fermarono la macchina vicino ad una piccola casa; c'era un insegna  sopra ad una piccola porta di legno " la locanda "si entrava scendendo tre scalini, il bar a sinistra ,i gentili padroni salutaro i loro ospiti.
Alcune persone sedute alzarono la testa per osservare  queste cinque persone sconosciute;la sala da pranzo era piccola,,non c'erano altre persone.Il loro tavolo era vicino ad una finestra ,piante dalle lunghe foglie verdi scendevano giu' da davanzale,le tendine  lasciavano intravede la strada.
La tovaglia bianca era pulita come tutto il resto della stanza.un piccolo vaso al centro di ogni  tavolo ,
 Appena seduti L'amico chiamo' il padrone del locale e disse " E' ora di accendere la televisione,e' mezzogiorno e sta per iniziare "
Il padroone sali' su una sedia e accese la televione che si trovava apoggiata su  una mensola in alto.Tutti , compreso il padrone , alzarono la testa e aspettarono pochi minuti. sullo schemo apparve una signora " Signori e Signori,dalla Sala D'oro delMusikverein di Vienna stiamo per trasmettere il Concerto di Capodanno " 
Forse fu da quel momento che la piccola dai pensieri sparsi incominciò ad apprezzare un certo tipo di musica.
 

1 commento:

Kylie ha detto...

Una bella storia.
Buon lunedì di Pasquetta!

Baci

Galizia