domenica 5 aprile 2009


E guai a chi le tocca quelle viole nate li, in un angolo della terrazza, spuntate zitte zitte, te le ritovi una mattina che ti sorridono e tu le ricambi il sorriso, e non ti azzardi nemmeno a spostare quelle foglie secche e rametti che sono rimasti intrappolati in quell'angolo con il vento di giorni fa, lasci li tutto ,perchè ha un fascino country, un po' shabby schic, un po retro' , un po' quel che vuoi , ma lasci tutto cosi,lasci il profumo , lasci i colori ,lasci quel tocco di primavera che e' arrivata e che ,a parte i piccoli germogli sulle tue piantine, le piccole foglie di un verde acceso sui rami del melograno ,sembra non essere ancora arrivata ..
buona domenica care amiche

4 commenti:

Rosaria ha detto...

Un ramoscello di ulivo per augurarti una Santa Domenica delle Palme.
Ciao.

Cl@udia ha detto...

Questa immagine è bellissima...con il grigiosta d'incanto ed è la prova che non ci arrendiamo all'inverno !!!

Rosi Jo' ha detto...

Mai fermarsi alle apparenze, l'inverno non c'è più e la primavera è così: incerta e capricciosa, volubile e inaffidabile, ma anche generosa e foriera di grandi emozioni, quale il fiorire umile e discreto di una piantina di viole. Il biglietto da visita di una stagione che ha già bussato alla tua porta. Buona settimana Rosi

Cinzia ha detto...

Bella l'immagine ed il testo!
Buona domenica.
Cinzia

ferragosto 2022