mercoledì 17 dicembre 2008

mie care donne,,i proverbi la sanno lunga e cosi,la qui presente, ha messo in atto il " chi ha tempo non aspetti tempo "
cosi siamo vissuti due settimane in una cucina che cucina non era piu, mezza sbaraccata perchè,visto i miei impegni piuttosto svariati, mai un giorno lavorativo uguale all'altro, la sottoscritta due settimane fa, in una domenica di nebbia, si alzo' e decise di smontare parte della cucina.
per fortuna che c'era il gentil figliuolo che sbuffando e", ma non puoi farlo fare ai falegnami" ti aiuta a portare oltre quei tre scalini che hai in casa, due colonne della cucina e un mobile a due ante.
Ora, so che direte, il figliuolo aveva ragione, ma pensateci:
se non lo faccio nel giorno che ho piu' ore a disposizione quando lo faccio? i mobili vanno vuotati, puliti e io quelli li ho sistemati nella mia stanzetta dai mille lavori, e sono gia sistemati bene bene da tempo, ho avuto modo di riempirli con calma e come si deve.nei mobili della parte attrezzata della cucina ho lasciato l'indispensabile, vabbe, a volte non si trovava quello, ma dove hai messo i biscotti' e dove sono le tazzine'..ma e' bello cosi, scombussolare il quotidiano,tanto domani sera si ritornrà al tutto lindo, e ordinato ,ma il bello che loro non sanno che cambiero' parte della disposizione della cucina e del suo vecchio contenuto: le tovaglie erano nella parete attrezzata, non saranno piu' li,il forno? ora starà di la, biscotti lato opposto,..e cosi via, ci metteranno un poco a capire e io li guardero' e sentiro' " che vizio che ha tua madre di cambiare tutto! adesso dove trovo olio e aceto? e sorrider0' divertita, pensando che forse ci vorrano alcuni giorni anche per me a ricordare dove ho sposatato questo e quello. ma intanto domani sera mi siederò nella mia nuova cucina, il resto non conta nulla ,,

ps: e il marito,ieri sera alle ore 22.30 che in queste due settimane di trasloco, svuota cassettie armadietti non ha spostato il nulla del nulla, entrando in cucina e vedendomi armata di spugnetta e viacal a pulire le piastrelle , si guarda attornoe dice, ma io dove faccio colazone domani ?

2 commenti:

Amelia ha detto...

ihihi c'abbiamo la stessa malattia!!! io aspetto dopo le feste quando sarò a casa ho già in mente un po' di modifiche alla disposizione dei mobili.... e si sentirà qualche santione volare quando non troveranno l'olio e l'aceto, ma poi si riabituano

dada ha detto...

Rita, sei impagabile! Come si fa a smontare la cucina? Io non ne ho la più pallida idea, so solo pulirla. Mi sono immaginata tuo marito con l'espressione disorientata e mi faceva morire!
Bacioni
dada

Galizia