venerdì 14 novembre 2008

La lunga strada che portava dal piccolo paesino immerso tra le risaie alla grande città,quella con il Duomo e la Madonnina, era immersa nella nebbia; quella fitta nebbia era inconsueta per quella stagione, la si trovava a banchi, all'improvviso,poi spariva ,per poi ritornare :
Quasi ti spaventava e dovevi frenare
perché c'era un muro bianco invalicabile davanti a te.
.la piccola
utilitaria viaggiava piano; erano in cinque, il conducente, il presidente e tre giocatori; i tre giocatori erano assopiti sul sedile posteriore, erano stanchi, avevano appena finito un duro allenamento e ora stavano per raggiungere la grande città, quel campo tanto sognato, tanto ambito; "vedrete ragazzi, ce la faremo " cosi aveva detto il presidente ai ragazzi.
Quel presidente , diventato per loro quasi un padre, era ricco , ma specialmente ricco nel cuore verso questi ragazzi,che al mattino e pomeriggio lavoravano nei campi e poi andavano in bicicletta, nel paese vicino, ad allenarsi , puntuali, sempre presenti,e mentre pedalavano mangiavano una mela e un pezzo di pane.
All'improvviso un botto,e la piccola utilitaria fu inghiottita dalla nebbia, si capovolse ...
Passarono minuti interminabili e quando arrivarono i soccorsi solo uno .di quei giovani era salvo, lo portarono in
ospedale.
Nel
frattempo in un piccola casa, vicino ad una stufa a legna, una giovane donna pensava .Pensava a quel giovane che era andato nella grande città,un sogno per realizzare il suo futuro,e mentre pensava, cullava il piccolo bambino biondo, che dormiva in quella grande culla di vimini.
Si sentirono dei passi e la portai si apri, Entrava in silenzio Don Gino,rivolse qualche parola alla giovane donna , che improvvisamene impallidi," siediti,ci faranno sapere,ci sono dei morti e un ferito grave " la giovane donna non parlava,ma subito immaginò la sua vita sola, con il bimbo biondo e la creatura che aveva in grembo, che doveva nascere fra pochi mesi.
"vedrai , questa bambina
che deve nascere ti porterà fortuna e vi sarà di aiuto per tutta la vita.
Dopo due mesi nasceva la ragazza dai pensieri sparsi e il giovane calciatore
ritornava dalla sua giovane sposa.

Ciao mamma ciao papa'!!!

1 commento:

dada ha detto...

Mi hai fatto commuovere e venire i brividi.... basta, non ho parole!
dada

Galizia