giovedì 12 giugno 2008


le scuole sono finite ,e con la chiusura delle scuole anche il mio lavoro e' diminuito.la bambina e' a casa con la mamma in maternità, quindi la guarda lei, una o due volte alla settimana c'e il mio turno..ma non mi dispiace questa vacanza, questo sapere che domani non lavoro, che posso dedicarmi a quei piccoli lavori rimasti indietro.gli orari sono sempre gli stessi,sempre sveglia alle 6, perché mi piace, mi piace alzarmi ni silenzio,chiudere la porta della zona notte,gli altri dormono ancora, aprire le persiane e uscire sulla terrazza,uno sguardo a fiori, e mentre tolgo le foglie cadutee pulisco la terrazza, guardo se ci sono nuovi germogli, , se il caprifoglio e sufficientemente bagnato, se il gelsomino si sta riprendendo, si stanno spuntando le foglie nuove, piccole , verde chiaro, che bello, finalmente da segni di vita, ma lo sapevo,come si sta riprendendo il fragile ulivo, dal tronco esile,con i fiorellini bianchi che stanno per spuntare.tutto in ordine, rientro e mi siedo in cucina x la colazione,in silenzio con la sola luce del giorno , uno sguardo fuori e uno alla tazza fumante, dove scompaiono i classici mattutini, quelli con tutte quelle righine sottili sottili, scompaiono anche le fette biscottate ,scompare anche il latte .. si sto prorio bene

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